Mentre continua con successo la Tournée in Giappone del Teatro Lirico, a Spoleto, dal 22 giugno, i vincitori del Concorso Europeo di Canto 2016 continuano a perfezionare le tecniche del belcanto, accompagnati dal celebre soprano Amelia Felle. Il lavoro di studio si è concentrato sull’interpretazione dei ruoli in vista dell’imminente Stagione Lirica grazie anche alla collaborazione dei pianisti Enrico Cicconofri e Luca Spinosa.
Amelia Felle, debutta a soli diciannove anni con l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, in oratori di Vivaldi e Pergolesi. A Spoleto ha debuttato nei ruoli principali de “L’Elisir d’amore”, “Don Pasquale” di Donizetti e in “Le nozze di Figaro” di Mozart, con la regia di Gigi Proietti. Da allora la sua partecipazione come protagonista in importanti opere liriche e cameristiche in importanti Teatri e sotto la direzione di ben noti direttori sono numerosissime, sia in Italia che all’estero. Interprete raffinata e dal vasto repertorio, ha calcato i principali palcoscenici di Italia e del mondo: Opera di Roma, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Regio di Parma, Teatro alla Scala di Milano, l’Opera di Colonia e tanti altri. E’ la protagonista di diverse incisioni discografiche, tra queste “Il Barbiere di Siviglia “e “La Cambiale di Matrimonio” di G. Rossini sotto la direzione del Maestro Gianluigi Gelmetti, “Guglielmo Tell” di G. Rossini registrato dal Teatro alla Scala sotto la direzione del M° Riccardo Muti. Sempre diretta dal Maestro Muti ha interpretato la Servilia de “La Clemenza di Tito” di W.A. Mozart a Salisburgo, ”Lodoiska” di L. Cherubini al Festival di Ravenna per due stagioni consecutive, la Nena del “Lo frate ‘nnamurato” di G. B. Pergolesi sempre alla Scala di Milano. Alla Scala ha inoltre partecipato al “Fetonte” di N. Jommelli ed a “La Bohème” di G. Puccini nel ruolo di Musetta, opera replicata alla Fenice di Venezia ed al Petruzzelli di Bari, con la regia di Franco Zeffirelli. All’Arena di Verona ha debuttato in Amelia in ”Un ballo in maschera” di G. Verdi diretta dal M° Daniel Oren.
foto: www.ameliafelle.it
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