Le Miniere di Morgnano sui banchi di scuola

  • Letto 434
  • Prosegue l’attività dell’Associazione Amici delle Miniere attraverso l’incontro presso l’I.I.S.
    “G. Spagna-F.lli Campani” di Spoleto grazie alla disponibilità della Dirigente Prof.ssa Rita
    Scagliola a donare il lavoro prodotto dalla ricerca degli studenti per una valorizzazione dei
    suoi contenuti.
    Ciò è stato possibile grazie ai materiali “Area di progetto del biennio 1996-1997” degli
    alunni dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “F.lli Campani” di Spoleto che ha visto il Prof.
    Aurelio Fabiani come coordinatore.
    Accanto ad un’indagine tecnico-scientifica a tutto campo: dallo studio del sottosuolo al
    disegno di strutture ed apparecchiature con i ragazzi seguiti dall’Ingegnere Giovan Battista
    Francesconi, dalla ricerca iconografica a quella economica, si colloca una interessante
    serie di interviste ad ex lavoratori della miniera, per ricostruire la mentalità, la vita, i conflitti
    sociali, le emozioni degli uomini.
    – L’idea del progetto nasce da varie motivazioni, la possibilità che questo studio sulle
    Miniere ci consentiva di sollevare la nostra piccola impresa da una condizione di
    occasionalità, per inserirla in un quadro di ricerca sull’industria a Spoleto – testimonia il
    Prof. Aurelio Fabiani.
    – La raccolta di memorie e di cartografie a noi donate – dice Vincenza Campagnani
    presidente dell’Associazione -, rappresenta una grande ricchezza sociale e storica, perché
    è con gli studenti e con i loro approfondimenti che si esalta e si prende coscienza di un
    periodo storico durato quasi 100 anni (1881-1961), importantissimo per Morgnano, ma
    soprattutto per la città di Spoleto.
    Furono gli stessi minatori e tecnici durante le attività dell’Associazione a prendere iniziative
    nelle scuole: Sabatino Cestari, Giuliano del Bello, Stelvio Murasecchi, Benigno Fabi,
    Altero Magna, andavano spesso a raccontare agli studenti cosa era accaduto in quel
    periodo di storia delle miniere, perché quei sacrifici, quei cambiamenti fossero
    testimonianza da non dimenticare… per questo la presidente Vincenza Campagnani ha
    richiesto una collaborazione diretta con l’Istituto,e che prossimamente vedrà anche il
    coinvolgimento di tutte le scuole presenti nel territorio anche attraverso un bando per
    borse di studio per premiare le scuole dei vari indirizzi affinché esempi come questo
    vengano replicati.
    Un ringraziamento sentito ancora ai presenti che hanno mantenuto e protetto questi
    materiali, per l’Associazione Amici delle Miniere importantissimi perché si rappresenta una
    Scuola che impegna e sollecita proficuamente le menti e le sensibilità dei nostri ragazzi.
    Cogliamo l’occasione per ricordare che il Museo è aperto al pubblico il sabato dalle 16,00
    alle 18,00 e la domenica dalle 10,00 alle 12,00

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....