Il 1958 è una data incisa nel cuore degli spoletini perché ha segnato quel miracolo culturale e artistico voluto e tenacemente conseguito dal Maestro Gian Carlo Menotti per 50 anni. Oggi, giorno del suo compleanno, il Pd rinnova gli attestati di eterna riconoscenza al Maestro uniti a quelli per l’allora sindaco Gianni Toscano che comprese il significato rivoluzionario del Festival dei Due Mondi proposto da un musicista italo-americano che altre città avevano snobbato.
“Siamo grati ogni giorno al Maestro – dichiara il segretario Stefano Lisci – per questo dobbiamo riproporre l’anno menottiano che tanto successo ebbe durante l’amministrazione Benedetti. Un successo del quale ringrazio Gianpaolo Emili che ebbe un ruolo determinante dimostrando un profondo attaccamento alla figura del Maestro. Riproporlo sarebbe un modo per onorare la figura di Menotti attraverso iniziative culturali e artistiche nell’arco dei dodici mesi. Un atto – conclude Lisci – doveroso verso il fondatore di una manifestazione che continua ad essere punto di riferimento a livello internazionale tenendo alto il nome dell’Italia”.
“Riproporre l’anno menottiano nel 2025 – afferma il membro del direttivo PD e assessore alla cultura, Danilo Chiodetti – è un impegno che possiamo assumerci. Una mafestazione doverosa, rivolta soprattutto ai giovani che non hanno avuto la possibilità di conoscere e apprezzare quanto fatto dal Maestro”.
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