Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato stampa della Sezione Bezzi di Spoleto del PSI:
Il Direttivo della Sezione Bezzi di Spoleto esprime la sua indignazione per il degrado politico, economico, sociale e culturale in cui versa la Città di Spoleto. La propria indignazione è dovuta alle seguenti motivazioni:
1) Il completo disinteresse da parte di tutto il Consiglio Comunale per la mozione presentata dal Consigliere Comunale Aliero Dominici “richiesta d’indizione nel Comune di Spoleto di una Conferenza Economica di Programmazione Comunale tramite un Consiglio Comunale Aperto” presentata all’ordine del giorno ormai nel lontano Settembre 2016, inserita nell’Ordine del Giorno del Consiglio Comunale e mai portata in discussione.
E’ inconcepibile che una mozione sostenuta e sottoscritta dai tre principali sindacati cittadini (CGIL,CISL ed UIL) non sia minimamente presa in considerazione. Tale atteggiamento evidenzia la considerazione che il Governo Comunale ha dei sindacati e delle associazioni di categoria. La situazione economica Spoletina tra l’altro è ulteriormente peggiorata causa sisma (Il Sisma ha di fatto annientato l’industria turistica locale) e causa crisi di ulteriori aziende pubbliche e private (ci riferiamo al riordino dell’ASE del quale nessuno ha presentato uno studio di ricaduta occupazionale nel corso dell’abbattimento dei costi e della Novelli che ha annunciato nuovi esuberi). Inoltre le industrie agroalimentari di Spoleto (ci riferiamo ad Olio e Tartufi) che da sempre sono state il core business della nostra Città stanno avendo un attacco inaspettato al loro principale mercato d’esportazione (ci riferiamo alle nuove politiche protezionistiche americane).
2) Altro motivo di indignazione è lo stato di semi abbandono in cui versa la nostra stazione. Si organizzano manifestazioni per risolvere il problema della nostra stazione e del suo stato di semi abbandono (problema risolvibile anche questo tramite conferenza economica). Ma il Direttivo della Sezione Bezzi del Partito Socialista Italiano aveva trovato anche per questo una altra soluzione. Chiamò in Città l’ADOC (Sindacato dei Consumatori) che in un primo incontro organizzato a Palazzo Mauri ormai nel gennaio 2016 e patrocinato dal Comune. Presentò al Comitato dei Viaggiatori ed al Sindaco il proprio responsabile regionale e quattro avvocati che avrebbero patrocinato gratuitamente (a spese dell’ADOC stessa) una causa indetta dal Comune di Spoleto contro Trenitalia azienda privata nazionale responsabile dei di-servizi e dello stato d’abbandono della Stazione di Spoleto.
3) Altro motivo di indignazione è come vengono trattate quotidianamente le associazioni di categoria che nelle loro battaglie per la sopravvivenza (non si possono definire altrimenti, basta passeggiare in Via Flaminia a Spoleto per trovare più negozi chiusi li che nella periferia di qualsiasi altra cittadina omologa non dell’Italia ma addirittura della Grecia) che non vengono sostenute, ne le loro battaglie accolte.
Ultimissimo pensiero del Direttivo della Sezione Bezzi del Partito Socialista Italiano va agli ultimi della nostra società, che ormai si vedono vagare trascinando le loro valige con tutti i loro averi per la trafficata Via Pertini (mi riferisco ad una anziana signora bionda senzatetto), mettendo a repentaglio la loro incolumità e quella dei relativi automobilisti di passaggio, non avendo tale via ormai urbana un adeguato marciapiede. Speriamo che le notizie della chiusura del centro di accoglienza comunale che tanta dignità dava a povere persone e tanto onore dava alla nostra Città siano del tutto infondate.
Il Direttivo della Sezione Bezzi di Spoleto del Partito Socialista Italiano auspica che tale comunicato sia utilizzato per svegliare le coscienze di tutti i Cittadini, Associazioni, Partiti ed Amministratori
Vi chiediamo umilmente di lavorare insieme a noi, iniziando dal fare di tutto per portare in discussione la mozione della Conferenza Economica
Non possiamo perdere inutilmente altro tempo, dobbiamo agire per far fronte comune e per migliorare la situazione politico, economico, sociale e culturale della Nostra Città, lo dobbiamo fare tutti insieme, per noi stessi e per i nostri figli.
Il Direttivo della Sezione Bezzi di Spoleto del Partito Socialista Italiano
Lascia un commento